Costretti a lavorare in vacanza? Quando dire no e quando organizzarsi al meglio
26.07.2024
Non succede… Ma se succede? Lavorare durante le ferie non sempre è un ossimoro. Volevate prenotare assolutamente quella vacanza che sognavate da tempo e non potevate rinunciare all’offerta, per questo motivo avete accettato un compromesso, purché minimo, con il vostro lavoro digitale. Oppure è capitato quell’imprevisto che vi costringe a ritornare operativi per un po’. Qualche consiglio per affrontare al meglio un eventuale incidente di percorso, oppure qualcosa di programmato, ma non per questo troppo gradito.
Premessa: la vostra salute mentale prima di tutto
Non dovete sentirvi in colpa se avete bisogno di prendervi del tempo per voi stessi. Sembra banale dirlo, ma le statistiche sul mondo del lavoro freelance dicono tutt'altro. Dunque: le ferie sono per riposare e ricaricare le batterie. Non lavorare affatto o non lavorare troppo durante le ferie è fondamentale. Altrimenti non sarete in grado di godervi il vostro tempo libero e non riprenderete con il piede giusto.
Stabilite dei limiti, soprattutto con voi stessi
Mettiamo che lo sappiate, ma non avete potuto fare diversamente. Quando sapete di dover lavorare durante le ferie, l’organizzazione diventa fondamentale. Prima di partire, fate una lista delle attività essenziali che dovrete svolgere e stabilite una pianificazione dettagliata. Utilizzate strumenti digitali come calendari e app di task management per tenere tutto sotto controllo. In questo modo, potrete dedicare il tempo necessario al lavoro senza dimenticare il tempo per voi stessi.
Anche se siete in vacanza, è importante creare una routine lavorativa. Decidete in anticipo gli orari in cui lavorerete e comunicateli a chi vi accompagna. Magari potrete scegliere le prime ore del mattino, quando tutti dormono ancora, o la sera, quando le attività turistiche si calmano. Stabilire questi momenti vi permetterà di avere delle finestre di tranquillità in cui concentrarvi, lasciando il resto della giornata libero per il relax. Soprattutto, stabilite la durata dell’impegno quotidiano, se deve essere continuativo. Vi bastano due o tre ore?
Le stesse regole dei nomadi digitali
Se siete in una situazione festiva o vacanziera con persone intorno o pochissimo spazio a disposizione, è utile che ricerchiate uno spazio di coworking o comunque attrezzato per le vostre necessità. Una buona connessione wifi è sempre la base per i lavori digitali, a ogni modo. Il vostro spazio di lavoro deve essere il più comodo possibile e anche fresco, possibilmente senza la possibilità di riverberi e controluce, che vi faranno perdere tempo.
Priorità alle urgenze
Dobbiamo dirvelo? Ve lo diciamo. Non tutte le richieste lavorative sono uguali. Imparate a distinguere tra ciò che è urgente e ciò che può aspettare. Concentratevi sulle attività che richiedono immediata attenzione e mettete in secondo piano quelle che possono essere rimandate. In questo modo, eviterete di lavorare inutilmente e potrete godervi più tempo libero.
Se si tratta di un'emergenza, invece, assicuratevi di avere con voi strumenti che vi potrebbero permettere di intervenire in modo veloce ed efficace. Non perdete le password, per esempio, e tenetele al riparo.
Non scordatevi di fare pausa
Anche se siete costretti a lavorare in vacanza, è opportuno che manteniate le buone abitudini di quando lavorate regolarmente. Non scordatevi le pause. Il riposo è fondamentale per mantenere alta la produttività e ridurre lo stress. Fate delle passeggiate, godetevi il panorama, leggete un libro o fate un’attività che vi piace. Le pause vi aiuteranno a ricaricare le energie e a tornare al lavoro con più concentrazione.
Un indispensabile equilibrio familiare
Se siete in vacanza con la famiglia, coinvolgetela nella routine. Spiegate loro la situazione e cercate di trovare un equilibrio tra lavoro e tempo trascorso insieme. Organizzate attività da fare insieme nei momenti di pausa e dedicatevi completamente a loro quando non lavorate. In questo modo, tutti potranno godersi le ferie senza sentirsi trascurati.
E poi… Niente, basta così. Chiudete il pc e perdetevi nel vostro meritato riposo!